E riprendiamo proprio da lì, da quello stesso copione rimasto sul tavolo a febbraio 2020, ancora con qualche battuta da rivedere, con le scene da costruire. “La fabbrica di cioccolato”, tratto dal romanzo di Roald Dahl, sapientemente adattato e diretto dal nostro ormai storico regista Bepi Santuzzo, non è stata soltanto un’attività teatrale ma anche una sorta di riscatto emotivo e sociale di tutta la nostra comunità scolastica.
Da gennaio tutti i bambini hanno lavorato con impegno per imparare le proprie battute: da qualche frase per i piccoli di prima, via via fino alla parte più corposa dello spettacolo affidata a quarta e quinta.