Celebrare la Pasqua è desiderare di uscire, andare OLTRE ciò che appare, oltre le circostanze e le previsioni, oltre i propri desideri, oltre il peccato e il limite, oltre ogni morte, per sperimentare un di più, per provare la vera gioia, per vedere Gesù e vivere nella sua amicizia.
La morte ci ha insegnato che tutto finisce, che tutto è dentro un limite.
Gesù Risorto invece ci insegna a cantare l’alleluia della speranza e dell’eternità.
Cioè ad abitare la storia senza negare la realtà, ma anche senza tradire
la speranza e la profezia a cui siamo chiamati. Perché egli, il Risorto, ci precede.
"Tra le tante voci del mondo che fanno perdere il senso dell’esistenza, sintonizziamoci sulla
volontà di Gesù, risorto e vivo:
la Risurrezione è il senso e lo scopo della vita.”
Papa Francesco
