Il curricolo fondativo dell’educazione al lavoro
Progetto Assi culturali e canone formativo

La IeFP si trova oggi coinvolta in un processo di ripensamento radicale dei curricoli formativi del «secondo ciclo». Questo processo è in corso sia in Italia che in tutta Europa. In particolare, i sistemi VET (Vocational Education and Training) sono sotto la lente di ingrandimento di molte politiche pubbliche, in quanto ritenuti una leva essenziale non solo per la transizione scuola-lavoro, ma anche per il futuro dello sviluppo economico e sociale. Nel nostro paese è in corso da tempo un ridisegno del sistema di offerta formativa che ha portato al lancio della «via italiana al sistema duale» (2015) e alla riforma dell’istruzione professionale (2017). Tale ridisegno punta ad una maggiore integrazione sistemica tra l’offerta regolata dallo Stato e quella regolata dalle Regioni, verso una «rete nazionale delle scuole professionali».
In tale contesto, ENAC ed ad altri enti nazionali associati a CONFAP hanno ritenuto opportuno unire le forze per sostenere un ripensamento profondo della prospettiva culturale della formazione professionale. Partendo dal ripensamento degli assi culturali si vuole arrivare a una proposta di un curricolo verticale più organico e a un nuovo «canone formativo».
Queste sono le premesse che hanno portato alla nascita del progetto “Assi Culturali e Canone Formativo”. Il progetto è molto ambizioso dal momento che propone un cambio di paradigma di educazione al lavoro con le seguenti finalità:
  • superare la separazione tra assi culturali ed area di indirizzo
  • togliere la IeFP da una posizione subalterna, nei confronti di altri attori
  • porre le condizioni culturali per una maggiore solidità, riconoscibilità e prestigio del mondo FP.
Il progetto si fonda sull’idea che un curricolo autentico si costruisce dal basso a partire dal protagonismo degli allievi e dei formatori, in quanto ha a che fare con la vita reale in cui si incarna la cultura. Di qui lo sforzo seguito, fin dall’ideazione del progetto, che si è tradotto nell’elaborazione di proposte e di testi collettivi basati sull’apporto dei formatori stessi – in qualità di «autori».
Nel primo anno è stato elaborato il testo «fondativo» (volume 1 scaricabile qui) e parte del materiale che andrà a costituire la “scatola degli attrezzi” (volume 2 scaricabile qui). A febbraio 2021 sono iniziati una serie di webinar su tematiche specifiche per guidare i formatori in questo cambio di paradigma e un percorso di accompagnamento per i CFP che ne fanno richiesta per applicare nei contesti locali questo nuovo canone formativo.