Cross Cultural Training
Supporti e metodologie per l’integrazione interculturale nei processi di istruzione e formazione professionale
Il progetto
Gli obiettivi
Il progetto ha voluto rispondere al bisogno di fornire concrete risposte alle problematiche e ai temi che spesso emergono quando si organizzano e si gestiscono dei percorsi formativi.
Gli obiettivi del progetto sono stati:
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far conoscere e far sperimentare ai partecipanti nuove strategie di comunicazione e metodologie didattiche che aiutano nella gestione di gruppi in formazione/classi dove si ha una significativa presenza di persone provenienti da paesi di cultura, religione e lingue diverse, favorendo e ottimizzando la possibilità di apprendimento dei singoli;
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far conoscere e far sperimentare ai partecipanti, in particolare a chi si occupa di direzione, progettazione e coordinamento, nuovi modelli ed elementi di organizzazione dei processi, nonché progetti di integrazione che hanno prodotto esiti positivi favorendo la formazione ed il dialogo interculturale;
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favorire la comprensione reciproca e la convivenza, per valorizzare l’interazione interculturale, approfondire le relazioni, contribuire a rafforzare, mediante il dialogo, la comprensione, la tolleranza, la solidarietà e la percezione di un destino comune tra i cittadini europei di ogni estrazione;
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favorire lo sviluppo di una cittadinanza europea fondata sulla coesistenza di identità culturali e religiose diverse in una società pluralistica e dinamica in Europa e nel mondo;
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condividere buone prassi di dialogo interculturale nell’organizzazione e gestione dei percorsi di istruzione e formazione professionale;
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proseguire con continuità il percorso, iniziato nel 2008 con anno europeo del dialogo interculturale, per rafforzare il ruolo dell’istruzione come mezzo fondamentale per insegnare la diversità;
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agevolare lo sviluppo di prassi innovative nel settore dell’istruzione e formazione professionale;
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contribuire a raggiungere gli obiettivi strategici indicati dal Consiglio europeo di Stoccolma nel marzo 2001, ovvero: migliorare la qualità, l’efficacia e facilitare l’accesso ai sistemi di istruzione e di formazione nell’Unione Europea; aprire i sistemi al mondo esterno;
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produrre ricadute concrete nel sistema organizzativo, produrre cambiamenti e alimentare innovazione nel sistema, di accelerare l’adeguamento a nuove pratiche perché il tema è sentito come urgente negli istituti di formazione professionale.
Target group
Per quanto riguarda gli operatori candidabili, si è tenuto conto dei seguenti profili:
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docenti, tutor, orientatori, coordinatori, direttori, progettisti/valutatori,
la cui caratteristica principale è stata quella dell’impegno nei processi di innovazione e miglioramento dei percorsi di istruzione e formazione professionale e questo sia dal punto di vista prettamente organizzativo sia metodologico così come contenutistico.
Partner
I Partner d’invio sono stati 4 e hanno selezionato i 24 partecipanti tra quelli che erano gli operatori (ossia i responsabili e gli operatori del sistema di istruzione e formazione professionale) appartenenti alle diverse sedi formative che erano a loro collegate e associate.
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ENAC Ente Nazionale Canossiano
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CIOFS/FP Nazionale
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ENDOFAP Nazionale
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Centro Studi Interculturali – Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Verona
9, invece, sono stati i Partner europei di accoglienza (di cinque stati) 1 il Partner Intermediario che ha dato il suo preziosissimo contributo tecnico nonché metodologico nelle varie fasi preparatorie che sono state propedeutiche agli scambi in questione e in quella che è stata la fase finale della raccolta dei dati e della realizzazione e messa a punto del vademecum delle buone prassi.
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